Ciao a tutti, pur rimanendo la situazione non del tutto chiara (alcuni Enti ed alcuni Responsabili della Sicurezza stanno dando interpretazioni diverse), abbiamo deciso che per questa settimana resteremo chiusi, salvo buone nuove.
Per questo periodo di sospensione vi stiamo preparando una sorpresa.
A presto, vita buona a tutti 💪🙂❤️
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Quindi ricapitoliamo:
Abbiamo sanificato le palestre, ordinando anche l’acqua di Lourdes certificata dalla Madonnina.
Abbiamo diviso i corsi, smistato, smembrato, accorpato;
Abbiamo acquistato ogni tipo di dispositivo stronca germi, creato percorsi per entrare, uscire, sedersi, contenitori, sacchetti per gli indumenti, sacchetti per i sacchetti dove ci sono gli indumenti che sono nei sacchetti ( che uno nella fretta di uscire perché è scaduto il suo tempo di permanenza nella palestra si veste direttamente con il sacchetto e butta via i vestiti) .
Abbiamo comprato adesivi, cartelli, banner, frecce, colonnine gel, barriere, guanti, mascherine, copriscarpe, termoscanner, visiere, carrelli, scope, diventando un’impresa di pulizie .
Abbiamo compilato ogni tipo di documento per la sicurezza, il garante della privacy, dei detersivi, il responsabile del termometro, il comandante degli spogliatoi, il referente del gabinetto, il sovraintendente per la comunicazione dei protocolli per la spiegazione dei protocolli.
In strutture particolarmente evolute, è stato nominato anche il “disinfetta intenzioni” per prevenire e arginare i pensieri sporchi!
Dopo queste semplicissime procedure, tutti in sala per la lezione, rigorosamente sul proprio bollino, dentro un quadrato, dopo aver diviso la superficie per il prefisso della propria città, moltiplicato per le gonadi del riccio di mare, buttato giù due muri e due sacramenti.
Ma ce l’ abbiamo fatta 💪
Siamo riusciti a superare il limite di resistenza, con la massima attenzione, con mezzi di fortuna, indebitandoci fino alla settima generazione, senza movida, banchi a rotelle e monopattini, oltre i decreti e gli esperti, usando il buon senso che guida gli umili, quelli abituati a gestire le masse in un secondo, a preservare il corpo e la salute, perché sono gli strumenti del lavoro.
Un sacrificio silenzioso, perché per noi il gesto esprime tutto, già confinati ai margini della società come hobby e divertimento.
Ma non è bastato!
Gli sportivi, in piena tempesta, diventano scomodi e non essenziali, sono il superfluo sacrificabile, il capro espiatorio di una gestione fallace e contradittoria, che ricorre alla corte marziale per sopperire al marcio politico, l’incopetenza e il dolo, massacrati da una vessazione mediatica riservata neanche ai peggiori criminali.
Non basta ancora:
Guanto di sfida in diretta nazionale, come se fossimo bambini cattivi e schieramento dell’ artiglieria pesante per controlli a tappeto …non si era mai visto neanche per stanare spacciatori, terroristi, pedofili e stupratori.
Ma noi non molleremo!
Perché per primi siamo scesi in campo sensibilizzando le persone, attraverso la cura del corpo e della mente, perché siamo educatori e sentiamo la responsabilità morale di continuare con ogni mezzo, ad aiutare il prossimo a stare meglio, a essere disciplinato, a rispettare le regole in una comunità, a preservare la salute fisica e mentale.
Non abbiamo trascurato neanche per un momento la gravità della pandemia e le sue conseguenze, perché da sempre promuoviamo valori che sfuggono a molti.
È necessario che tutti sappiano che sport, arte e cultura moriranno insieme a tutto il resto.
MA NON ESISTERÀ NESSUN VACCINO.
Condividiamo il pensiero di Alessandra Gabbi .